Anni fa la mia tesi di master su comunità locali e turismo sostenibile riguardò un progetto molto simile a questo libro. L’idea era quella di valorizzare una piccola valle dell’entroterra siciliano coinvolgendo gli abitanti che in prima persona avrebbero immaginato e gestito l’accoglienza turistica. Perciò quando ho saputo di questo libro la mia curiosità era altissima.
Giorgino. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti è un titolo che già invoglia. In più fa parte di una collana di Ediciclo chiamata Nonturismo. Nasce effettivamente come una guida che ti aiuta a orientarti nel rione lagunare di Cagliari, quasi del tutto ingoiato dal porto industriale, ma è anche qualcosa di più. Te ne racconta storia, tradizioni, problematicità, personaggi. Ragionando sul proprio passato e la propria identità, il quartiere immagina anche una direzione futura e lo fa riappropriandosi della titolarità di questa identità e di questo futuro.
Il libro è stutturato anche come un gioco ideato da Marta Ciaccasassi. Girando per il quartiere sei chiamato a individuare alcuni indizi non solo tramite l’interazione con i luoghi ma anche con le persone. Attraverso un’esplorazione dall’approccio ludico si scopre un angolo della città sarda posto ai margini e la comunità che ci vive. I percorsi tematici sono inoltre arricchiti da una serie di podcast su un canale dedicato nei quali ascolti le voci degli abitanti.
Le storie e i personaggi che ho preferito io? La festa di Sant’Efisio, la cartomante del villaggio tzia Nina, villa Ballero, i tre ponti, la lotta degli abitanti contro il gasdotto, tziu Peppino il macelladro noto anche come il Robin Hood del villaggio, il fortissimo senso di comunità.
Via via che si sfoglia il libro ci si imbatte in esercizi dello sguardo, cruciverba visivi, caccia ai nomi. E in 25 brevi racconti a cavallo tra realtà e immaginazione. Partono tutti da una parola chiave e schiudono i segreti del quartiere e dei loro abitanti, anche in relazione alla città di Cagliari e al suo porto. Il volume è anche ricchissimo di immagini, dei luoghi di ieri e di oggi e delle persone, talvolta con la sovrapposizione di elementi dissonanti a effetto collage che sulle prime spiazzano ma finiscono per arricchirne la comprensione. O addirittura vanno oltre, producendo senso tramite l’immaginazione.
A fine lettura, al di là del bel progetto di guida scritta insieme agli abitanti e dal loro punto di vista, mi rimane un’impressione più forte di ogni altra. In un luogo dove la bellezza è stata saccheggiata o del tutto distrutta si va a cercarla, e sempre la si trova, lì dove permane: nelle persone.
Dove: Giorgino, Cagliari
Quando: oggi
Titolo: Giorgino. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti
Autorə: AA.VV.
Editore e anno: Ediciclo 2021
Genere: guida/gamebook
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