Quando la nostalgia per certi luoghi si fa insostenibile, o prenoto un volo oppure apro un libro. Oppure tutti e due. Sono tornata ad Atene lo scorso Giugno e poco prima di partire ho ripreso in mano questo volumetto che racchiude un viaggio in città, ma anche tra le isole del golfo Saronico. Ci guida Isabella Vincentini, un’archeologa che ama questa terra mitica e realissima insieme.
In brevi capitoli che paiono appunti su un diario di viaggio – e un po’ lo sono davvero – racconta scorci antichi ma anche ampie porzioni della Atene moderna. Per chi ha già una cultura classica non aggiunge molto, eppure penso comunque che valga la pena leggerlo, anche soltanto per il modo in cui descrive la Grecia attraverso le parole dei suoi più grandi poeti come Elitis e Seferis.
Il libriccino sta in una tasca e puoi portarlo con te in viaggio persino se viaggi con lo zainetto che le compagnie aeree ci consentono senza farci pagare il bagaglio più del volo stesso. Io l’ho letto prima di partire e poi l’ho lasciato a casa, mentre ricordi, suggestioni e scorci sedimentavano in me, per riemergere di tanto in tanto mentre percorrevo le vie della città. La città che, ne approfitto per ricordartelo, io stessa ho deciso di raccontare nel podcast Filakia. Puoi ascoltarlo su Spotify o sulla piattaforma di ascolto che preferisci.
Dove: Atene
Quando: ieri e oggi
Titolo: Atene
Autorə: Isabella Vincentini
Editore e anno: Unicopli 201
Genere: diario di viaggio
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