Questo è un viaggio dentro uno sguardo più che verso una destinazione geografica. Valeriu Nicolae è di famiglia mista rom/romena, attivista per i diritti umani e giornalista per il più importante settimanale romeno. Questo libro raccoglie molti dei suoi articoli e offre il suo sguardo acuto e senza sconti sul mondo rom con piglio anche molto divertente.
Ripesca di ricordi d’infanzia e avventure dell’adolescenza ma affronta anche il razzismo che i rom hanno subito per secoli e di cui tuttora sono bersaglio. Dà spazio a storie di riscatto sociale e personale ed esplora il percorso di ricerca dell’identità di un popolo che alla sua identità troppo spesso ha dovuto rinunciare. Né trascura tutti gli stereotipi che tuttora affliggono i rom di cui racconta battaglie e umiliazioni ma anche speranze. A cominciare dalle sue.
È un libro molto serio, che apre gli occhi su quello che non vediamo o guardiamo troppo distrattamente. Ma è anche un libro che suscita grandi risate (di quel tipo per cui si ride con e non si ride di), specialmente quando parla della sua famiglia allargata e dei personaggi eccentrici che la compongono. E non risparmia qualche sacrosanta stoccata:
In quanto zingari, abbiamo il vantaggio di avere tutti le stesse caratteristiche. Stirpe di veggenti, streghe e bambini che non si ammalano mai. A noi le regole scientifiche che governano la realtà non si applicano.
Dall’ultimo ventennio di Ceaușescu fino all’ingresso della Romania in Europa, si scopre una parte di storia che non conosciamo abbastanza da un punto di vista scarsamente (o più spesso mai) rappresentato. L’autore è anche il fondatore di un’associazione che opera nel quartiere di Ferentari a Bucarest fornendo una scuola pomeridiana per i bambini in difficoltà. Se vuoi saperne di più su Ferentari ho raccolto alcune risorse che ti possono interessare. Puoi scaricarle da qui.
Vuoi conoscere l’esagerata famiglia rom di Valeriu Nicolae?
Dove: Bucarest/Romania
Quando: dagli anni ’70 a oggi
Titolo: La mia esagerata famiglia rom
Autorə: Valeriu Nicolae
Traduzione: Mihaela Topala e Andrea Pipino
Editore e anno: Rubbettino 2018
Genere: articoli
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