Il primo podcast che abbia mai ascoltato è Lore. Era il 2016, parlava di folklore e leggende e mi entusiasmò al punto che ne parlai con chiunque volesse ascoltarmi suscitando per lo più sguardi perplessi: pod-che? Finalmente i podcast sono popolari anche in Italia e se ne producono tanti e molto belli. Io stessa ne ho scritti e autoprodotti due, con scarsi mezzi ma tanta passione – uno è Filakia, è ancora in corso e puoi ascoltarlo qui. Ma soprattutto ne ascolto tantissimi, tutti i giorni. Di qualunque genere siano, evocano in me quel piacere del racconto intorno al fuoco che provavo da bambina quando mia nonna ci raccontava le storie intorno alla stufa a legna. Nei post Viaggi Sonori te ne consiglio 5 per volta, una volta al mese. Quando non esiste una pagina dedicata, il link porta a Spotify ma ovviamente puoi ascoltarli sulla piattaforma che preferisci.
Soglie di Marina Pierri, Storytel
Quando uscì il libro Eroine di Marina Pierri lo lessi col cuore in gola (e poi ne scrissi su Elle): il viaggio dell’eroe finalmente declinato al femminile, in cui potersi riconoscere. Quel lavoro poderoso sugli archetipi delle eroine è cresciuto ed è diventato un podcast che è un turbine di emozioni, oltre che solidissimo dal punto di vista teorico. Lo ascolti e riconosci pezzi di cui sei fatta pure tu, in certi momenti ti viene il dubbio che Marina Pierri stia parlando proprio di te anche se non ti conosce e sta raccontando Alice nel Paese delle Meraviglie o Dorothy nel regno di Oz. Oso? Oso: uno dei podcast più belli degli ultimi tempi. TI fa davvero attraversare delle soglie per altri mondi, che poi sono già dentro di te. Sono 14 puntate disponibili su Storytel su abbonamento. I primi 14 giorni di abbonamento sono gratis.
Fare un fuoco di Nicola Lagioia, Lucy
Ti accennavo poco sopra a quel senso di storie raccontate intorno al fuoco che suscitano i podcast. Una storia detta a voce per me ha sempre quel gusto lì. Figurati quindi la mia gioia quando Nicola Lagioia – come dire, nomen omen – ha tirato fuori dal cappello un podcast sul potere delle storie, la loro origine, come accendono la nostra immaginazione, e perché. Esce una volta a settimana, di venerdì.
Ci chiamavano farfalle di Laura Bastianetto, One Podcast
Da bambina sono stata una ginnasta e quel mondo, seppur non ai livelli delle farfalle della nazionale di ritmica, l’ho conosciuto dal di dentro. Solo da adulta mi sono resa conto di quante storture ci fossero e di quanto ancora pesino su di me certe impostazioni e imposizioni sul peso, la forma, la condizione atletica, spesso oblique ma non meno incisive. Laura Bastianetto le racconta in 5 puntate con le voci delle ginnaste che parlano in prima persona. Un podcast bello e doloroso che accende la luce su cose troppo a lungo ignorate o peggio avallate, foss’anche solo girandosi dall’altro lato. Su un argomento affine ti consiglio il documentario Atleta A su Netflix.
Figli del silenzio di Elena Basso e Giulia De Luca, IrpiMedia
Delle porcherie della dittatura di Pinochet ho letto molto ma questa storia non la conoscevo. Sapevo che molti bambini cileni erano finiti spazzati via chissà dove nel mondo, affidati a famiglie diverse da quella di origine. Una vera e propria tratta. Ma non avevo idea che tanti di questi bambini fossero finiti in Sardegna. Le autrici li hanno intervistati ricostruendo la traiettoria delle loro vite che a un certo punto furono deviate, sconvolgendo i loro destini e quelli delle loro famiglie. Solo in alcuni casi quel legame è stato ricostruito a distanza di decenni. Sono 4 puntate dense e sconvolgenti.
Cose Turche di Eleonora Masi
Ho parlato con Eleonora Masi del suo podcast quando era un’idea che stava sbocciando e me sono innamorata ancora prima di ascoltarla perché sentivo l’amore che ci metteva lei. Si sente tutto anche nelle puntate finite che raccontano la Turchia attraverso le voci e le storie dei millennial che l’hanno vissuta o la vivono, autrice inclusa. Ti sembrerà di essere lì con loro, tra apprensioni e meraviglia. Esce di venerdì, al momento sono disponibili 3 puntate.
La foto di apertura è di C D-X/Unsplash