Forse conosci già la serie Città di carta dell’editore palermitano Il Palindromo, che esplora – con tanto di mappa – il panorama letterario delle città italiane. Appartiene alla stessa collana anche Donne di carta in Sicilia di Marinella Fiume che parte dai luoghi di Sicilia per raccontare le scrittrici.
È un viaggio letterario, certo, ma è anche un viaggio vero e proprio. Si struttura infatti intorno a tre itinerari che attraversano i luoghi dell’isola. E attraverso di essi racconta le scrittrici, siciliane per nascita ma anche che siciliane decisero di diventarlo. C’è pure una mappa, ovvio!
Il libro è nato da un evento, La Sicilia delle donne, che Marinella Fiume ha ideato insieme a Fulvia Toscano e che è ormai alla quarta edizione. Una fu dedicata proprio alle scrittrici e questo libro ne è un’evoluzione.
Per scegliere le scrittrici da raccontare l’autrice ha coinvolto enti, comuni, università, fondazioni, associazioni sul territorio, persino studiose e studiosi singoli. In questo modo è stato proprio il territorio a proporre le figure di donne da raccontare. Ciascuna di esse è effettivamente legata a un luogo preciso. Ci sono alcune scrittrici note e tantissime meno note o del tutto dimenticate. Per me, che pure sono siciliana e le conoscevo quasi tutte, è stato un viaggio magnifico.
Qualche nome? Goliarda Sapienza a Catania, ovviamente, ma anche Jolanda Insana a Messina. Giuliana Saladino a Palermo, certo, ma pure Mariarita Sgarlata a Siracusa. E ci sono, tra le altre e per citarne solo un paio, Antonietta Rosa Raso a Lipari e Nella Mancusio a Caronia. Come vedi non si dà spazio solo alle città più note ma pure a luoghi non urbani, distanti dagli itinerari consueti, che val la pena scoprire e soprattutto scoprire attraverso le parole delle donne che li hanno vissuti, attraversati, raccontati.
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